Search

undicitazioni

Una più è autentica quanto più assomiglia all’idea che ha sognato per sé stessa.
(Agrado – “Tutto su mia madre”)

Il calcio è la cosa più importante delle cose meno importanti.
(Arrigo Sacchi)

Siamo in effetti la somma totale delle nostre scelte.
(“Crimini e misfatti” – Woody Allen)

E’ sempre meglio far correre la palla, la palla non suda.
(Roberto Baggio)

E’ la storia di una società che precipita e che mentre sta precipitando si ripete per farsi coraggio: “Fino a qui tutto bene, fino a qui tutto bene, fino a qui tutto bene”. Il problema non è la caduta ma l’atterraggio.
(“L’odio”)

Se non c’è qualità, ci dev’essere quantità.
(Zdenek Zeman)

Gli italiani fanno la rivoluzione dal divano.
(il mio amico Daniele Violi)

Non scherziamo veramente. Sono figlio di operai, ciò che percepisco basta e avanza. Mi pagano per fare una cosa che avrei fatto la sera, dopo il lavoro e gratis. Sono fortunato.
(Maurizio Sarri – allenatore Empoli)

Guardai Blas e Claudio seduti vicino a me, e compresi, in un certo senso, che cos’è l’amicizia. E’ una presenza che non ti evita di sentirti solo, ma rende il viaggio più leggero.
(“Quattro amici” – David Trueba)

Cosa serve per essere i migliori nel calcio del Duemila? Bastano due persone, due figure che oggi sono indispensabili: un fenomeno della medicina, insomma uno che sappia di farmaci, e un altro laureato discretamente in economia, molto furbo. Il resto è solo coreografia, buona per la televisione. Spero che il calcio esca dalle farmacie e dagli uffici finanziari.
(Zdenek Zeman)

“Almeno Carter era puntuale!”
“Sì ma io sono uno che vale la pena aspettare”.
(Bob Kennedy)

Abbiamo solo voglia di fare un altro giro sull’ottovolante: perché i trofei prendono la polvere, le emozioni no.
(“La guerra santa di Zdenek Zeman” di Alessandro Bezzi – zonacesarini.net)

Cerca di essere uomo prima di essere gente.
(“Barabba” – Lorenzo Jovanotti)

Chi sa solo di calcio non sa niente di calcio.
(Josè Mourinho)

La giustizia è uguale per tutti quelli uguali tra loro.
(“Cani sciolti” – Jack La Furia)

Il calcio non è la vita o la morte. E’ molto di più.
(Nello Governato)

La giovinezza finisce quando il tuo calciatore preferito ha meno anni di te.
(David Trueba)

Se Hübner, avesse fatto una vita da atleta, senza grappa e sigarette, sarebbe stato il calciatore italiano più forte di tutti i tempi.
(Gino Corioni)

Il calcetto sta al calcio come il ping pong al tennis.
(Anonimo)

Più erano i momenti di difficoltà, più interista mi sentivo.
(Javer Adelmar Zanetti)

“Ti manca il calcio?”
“Sì ma so che non avrei potuto continuare”
(dialogo con me stesso)

Dove cazzo vai se non sai da dove vieni?
(1984 – Salmo)

Ci sono tre generi di calciatori. Quelli che vedono gli spazi liberi,gli stessi spazi che qualunque fesso può vedere dalla tribuna e li vedi e sei contento e ti senti soddisfatto quando la palla cade dove dovrebbe cadere. Poi ci sono quelli che all’improvviso ti fanno vedere uno spazio libero, uno spazio che tu stesso e forse gli altri avreste potuto vedere se aveste osservato attentamente. Quelli ti prendono di sorpresa. E poi ci sono quelli che creano un nuovo spazio dove non avrebbe dovuto esserci nessuno spazio.
Questi sono i profeti. I poeti del gioco.
(Futbol – Osvaldo Soriano)